Se siete alla ricerca di importanti collezioni di rose in Liguria merita una visita l'incantevole roseto dedicato all'attrice
Virna Lisi custodito all'interno del giardino di
Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure che si affaccia sullo splendido Golfo del Tigullio. Il fiore esibisce una tonalità crema con bordura rosa ed è adornato da un fogliame brillante. Intenso il profumo dalle note verdi, floreali, con piacevole fragranza di mela. Scendendo verso Alassio, in provincia di Savona, nei
Giardini di Villa della Pergola, già famosi per le importanti collezioni di glicini e di agapanti, c'è uno spettacolare pergolato di rose banksiae che unisce i diversi livelli del parco.
In Lombardia da non perdere è il
Roseto ''Niso Fumagalli'' del
Parco della Villa Reale di Monza. Progettato nel 1964 dagli architetti
Francesco Clerici e
Vittorio Faglia, laddove era presente uno dei giardini formali attigui alla residenza arciducale, il roseto, col suo terreno leggermente ondulato, il laghetto e i percorsi ben studiati ospita
oltre 4.000 varietà di rose tra cui anche una meravigliosa collezione di varietà antiche attorno allo specchio d'acqua, e rampicanti lungo la cancellata e sul pergolato. Le rose più profumate sono nascoste tra quinte di tasso all'interno de
Il Giardino Segreto del Profumo.
In provincia di Varese, invece, merita una menzione speciale il
Roseto della Pace una collezione di sole rose, presenti in centinaia di varietà diverse, molto curata, amata e vissuta, adiacente alla casa di cura per anziani del Comune di Induno Olona. Il roseto sorge su di un'area occupata fino all'estate del 2011 da un fitto bosco di conifere, quando una violenta tromba lasciò dietro di sé un grande vuoto che fu colmato per volontà, intuizione e dedizione da
Elio Bigi, giardiniere e storico floricoltore del luogo. Oggi qui sono quasi
6.500 gli esemplari presenti, per un totale di
612 varietà diverse: rose antiche, inglesi, rampicanti, ma il gruppo più numeroso è quello degli ibridi di Tea.
In Trentino Alto Adige, nei
Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, in provincia di Bolzano, dai primi di maggio 20 varietà di rose danno il benvenuto ai visitatori nel pergolato che li accompagna all'ingresso dei Giardini. Qui si possono ammirare le rose rampicanti come l'incantevole Rosa moderna
''Pierre de Ronsard'', con i suoi fiori profumati stradoppi e con l'aspetto di una rosa antica, e ancora la Rosa
''Tempi moderni'', con il suo fiammeggiante colore che passa dal giallo oro all'arancio vermiglio, ma soprattutto potrete scoprire la profumatissima ed elegante
Rosa Grandi Giardini Italiani®. A queste si aggiungono le romantiche e profumatissime rose inglesi nel Giardino dei sensi e nel Giardino all'Inglese, le rose rampicanti nel Giardino degli Innamorati e nella collezione delle clematidi nei Giardini acquatici e terrazzati.
Spostandoci in provincia di Trento, invece, a Ronzone, il
Giardino della Rosa racchiude una ricca collezione dei principali gruppi di rose, in fiore da metà giugno. Immerso fra i prati dell'alta Val di Non, il Giardino regala una vista mozzafiato sul vasto paesaggio e le montagne dell'alta Anaunia fino al parco Adamello Brenta e alla catena delle Maddalene.
In Friuli Venezia Giulia il
Castello delle Rose di Corvovado a Cordovado, in provincia di Pordenone, è famoso per il suo labirinto a forma di sole composto da piante di rose damascene, in cui perdersi camminando tra profumi inebrianti, immersi nella luce, nei colori e nella straordinaria energia delle rose.
In Veneto è il
Viale delle Rose del Parco Giardino Sigurtà, con le sue oltre
30.000 rose rifiorenti, ad ammaliare con il suo fascino il visitatore. Spostandoci dalla provincia di Verona a quella di Padova, e più precisamente a Due Carrare, al
Castello di San Pelagio in maggio si può ammirare una bellissima fioritura di rose: se ne contano
circa 1000 di oltre 200 varietà.