Storia
L'Orto Botanico di Brera è una romantica oasi di verde nel centro di Milano, sita nel complesso del celebre Palazzo Brera. Fin dal XIV secolo fu luogo di meditazione e di coltivazione dei padri Umiliati e, dal XVI secolo, dei Gesuiti di Brera.
Nel 1774-1775 fu istituito a Orto Botanico di Brera, per volere di Maria Teresa d'Austria, e celebra dunque, nel 2025, i suoi 250 anni di storia di istituzione scientifica.
Ha una lunga tradizione di dedizione alle specie medicinali per l'alta formazione in farmacia e medicina estesa nel tempo ad altre aree disciplinari.
Nel 1935 fu annesso all'Università degli Studi di Milano, che lo gestisce ancora oggi e che lo ha reso un museo riconosciuto con oltre 280.000 ingressi ogni anno. Dal 2023, ha altresì associato l'Herbarium Universitatis Mediolanensis, che conta un ricco patrimonio di storici erbari, tavole botaniche, xiloteche, …
L'Orto Botanico di Brera rivela al visitatore il suo carattere di giardino storico, con il peculiare layout settecentesco, definito da un sistema lineare di fitte aiuole lunghe e strette, due suggestive vasche ellittiche e un'area ad arboreto.
Le collezioni sono tra le più ricche di specie della nostra flora e di specie medicinali di varie famiglie. Sono rappresentate anche tematiche di uso preminente (piante alimentari, tessili e da carta, tintorie) o di ambienti particolari (piante mediterranee, di ambiente arido, umido, …). Non mancano specie rare o da conservare per la tutela della biodiversità, in particolare di autoctone lombarde. Tra le grandi alberature spiccano i patriarchi, due Ginkgo biloba di due secoli e mezzo di vita, simbolo del giardino.
L'Orto Botanico è un museo vivente a cielo aperto, che offre al pubblico un volto in continuo divenire e un ricco programma di attività educative ed eventi.