Presentazione
Il progetto del parco botanico “Angelo e Lina Nocivelli” ha inizio nel 2000 con la stipula di una convenzione tra la Famiglia Nocivelli e l'Associazione Anziani Lavoratori della OCEAN S.p.A. da un lato e l'Amministrazione Comunale di Verolanuova dall'altro. Quest'area, destinata in passato a orti, vigneti e coltivazioni varie, è particolarmente adatta a diventare parco botanico ma, a causa del degrado degli argini, nella sua storia è stata molto spesso inondata dal Fiume Strone.
All'inizio del nuovo millennio si decide di intervenire, con due obiettivi cardine in mente: da un lato il rispetto del corso d'acqua e la sua valorizzazione naturalistica, dall'altro la messa in sicurezza dell'area, che diventerà parco. I lavori, imponenti, hanno inizio nel 2001 con la sistemazione degli argini, cui segue la modellazione del terreno e la piantumazione. Dopodiché vengono tracciati i vialetti, realizzato il laghetto ed attivata l'illuminazione; il Parco viene infine completato nel 2005 con il ponte pedonale, l'anfiteatro, l'arredo esterno e i servizi.
Il 19 giugno 2005 il Parco è inaugurato alla presenza di Luigi Nocivelli e delle autorità cittadine. Dal 2005 il Parco Botanico Comunale Angelo e Lina Nocivelli è luogo di socialità, di manifestazioni artistiche e culturali, e costituisce un punto di ritrovo e di ristoro dall'alto valore naturalistico per i cittadini verolesi e per tutti i turisti e visitatori accolti.
Il Parco presenta una vegetazione di tipo “ragnaia”, ovvero costituita da arbusti di medio sviluppo - siano essi da fiore, sempreverdi o con bacche - atti a favorire la nidificazione degli uccelli e il loro sostentamento. Le piante di alto fusto rappresentano varietà di alberi tipici della zona, scelta fatta al momento della piantumazione da un lato per non creare alcun distacco tra l'ambiente circostante e la nuova realizzazione, dall'altro per facilitare l'inserimento delle specie già presenti sul posto.
Nel parco è presente una serra, dove vengono fatti progetti di educazione al verde in collaborazione con le scuole del territorio.