Cenni storici
La Fondazione Minoprio è un serbatoio naturale di circa 60 ettari di verde, a 25 km da Milano e a 10 km da Como.
Il cuore della Fondazione è la Villa Raimondi. Realizzata nella seconda metà del Settecento e oggi sede degli uffici direzionali della Fondazione Minoprio, la villa presenta sulla facciata interventi ottocenteschi, alleggeriti dal timpano con stemma familiare e dalla loggia d'onore. Alcune sale del piano terra presentano affreschi e pavimenti a mosaico. Di grande suggestione l'ala verso il fiume Seveso che introduce al giardino botanico: ben 7 ettari dove sono raccolte oltre 300 essenze arboree principali e circa 1.600 arbusti e alberi minori. Tra gli esemplari monumentali spiccano una magnifica Magnolia grandiflora, un tiglio centenario e una Sophora japonica “Pendula”. Tra le altre piante si segnalano più di 100 varietà di azalee e rododendri, 130 varietà di camelie, oltre 200 varietà di erbacee perenni, aceri giapponesi, alberi e siepi, 70 conifere nane, 50 varietà di iris, 40 di peonie arbustive ed erbacee, 20 di ortensie, circa 70 di rose tappezzanti e arbustive, 14 specie e varietà di glicini, 25 specie e varietà di graminacee ornamentali. Senza dimenticare il frutteto di oltre 20 ettari (con collezioni di “frutti antichi”, più di 100 varietà di piante da frutto e 30 di piccoli frutti) e le serre di collezione: la tropicale, il giardino mediterraneo e la serra delle zucche.
Testimonianza del livello di preparazione degli allievi della Scuola di Floro Orto Frutticoltura, che da sempre lo accrescono e accudiscono, il Parco di Minoprio è un tesoro percepibile anche dal pubblico esterno che affluisce con punte di oltre 50.000 visitatori all'anno. Un archivio naturale, aperto alla conoscenza diretta di studenti e appassionati che possono usufruire di visite guidate da personale esperto.