Il meraviglioso Giardino degli Hibiscus è situato a Capoterra, in provincia di Cagliari. Possiede un'area di 4.000 mq che accoglie oltre 200 varietà di Hibiscus, per un totale di 2.000 piante dai molteplici colori, selezionate dal vento, dalla salsedine e dal sole del sud della Sardegna.
La storia di questo giardino, la cui creazione risale al 2008, è iniziata molto tempo prima, quando la famiglia Sgaravatti ha fondato la sua azienda che
quest'anno festeggia i 200 anni di attività.
Nata nel 1820 a Saonara (Padova), da 60 anni in Sardegna, la Sgaravatti Group è diventata leader del florovivaismo in ambito nazionale e internazionale. Nel corso dei secoli ha realizzato alcuni tra i più bei giardini del mondo per re, imperatori, industriali e mecenati in collaborazione con i più famosi architetti. Proprio dalla grande esperienza dell'azienda, dal rigore e dalla selezione delle migliori piante, è nato il Giardino degli ibiscus, che attualmente rappresenta la più rilevante collezione di tutta Italia e una tra le più importanti d'Europa. L'azienda ne produce e commercializza oltre 250 varietà.
L'Hibiscus, il cui nome fu assegnato da Linneo, è una Malvacea che proviene dall'Asia ed è conosciuta fino dai tempi antichi; già alla corte del sultano dell'Impero ottomano Solimano il Magnifico (XVI secolo), si potevano ammirare questi stupendi fiori. Con il passare degli anni, la collezione del Giardino degli Hibiscus è stata arricchita con arbusti importanti, provenienti anche dall'America e dall'Australia. Attualmente, oltre alle specie coltivate per ornamento (Rosa-sinensis e Syriacus), si possono ammirare alcune varietà molto importanti, per esempio l'Hibiscus cannabinus, dal quale si estraggono fibre tessili simili alla juta. Mentre dalle foglie essiccate dell'Hibiscus sabdariffa, ricche di acido citrico e ascorbico,
si ottiene il karkadè, e dal suo calice si ricavano tonici e digestivi. Invece dell'Hibiscus hesculentus si utilizzano i frutti rinfrescanti.