Cenni storici
In piena campagna emiliana a meno di 10 minuti d'auto da Fidenza e a 15 minuti da Parma, Franco Maria Ricci, editore, designer e collezionista, ha realizzato il primo labirinto al mondo per estensione con siepi di bambù.
Appena varcato il portone, vi sentirete proiettati in una dimensione senza tempo, dove il gusto per l'arte e per il bello si sposa con la passione per la natura.
Il Labirinto ha un percorso di circa 3km e al suo centro potrete ammirare il cortile interno con il porticato, la piramide e le due suites. Nel corpo principale, accanto all'elegante bookshop, fornito di rare e preziose pubblicazioni, si snoda l'area museale, dove durante l'anno si alternano mostre temporanee di artisti eccezionali, accanto all'esposizione della collezione permanente di Franco Maria Ricci, un uomo, un artista, un sognatore, che ha impiegato circa dieci anni prima di poter edificare questo meraviglioso dedalo nella sua proprietà di Fontanellato (Parma). Un geniale progetto visionario: ha una pianta a stella che ricopre 8 ettari di terreno, con migliaia di bambù di una ventina specie diverse.
Compito della Fondazione Franco Maria Ricci, proprietaria del Labirinto, è quello di conservare i libri e le collezioni d'arte del suo creatore (circa 500 opere d'arte dal Rinascimento al Novecento) e favorire attività culturali e di intrattenimento. Un altro, fortemente voluto dal Dr. Ricci, è di carattere paesaggistico: promuovere l'utilizzo del bambù - pianta robusta, esuberante e sempreverde - per eseguire, con le sue delicate cortine verdi, un opportuno quanto semplice maquillage a quei disadorni capannoni industriali che spesso guastano il paesaggio italiano.