
3 Aprile 2025
Tulipani in una Sardegna unica
Le colline del Sud Sardegna, ogni anno a marzo e aprile, sembrano trasportare i visitatori in un paesaggio dal sapore irlandese. Il verde vibrante dei prati e dei campi, insieme agli altopiani ricoperti di sughere regalano una sensazione di pace e armonia. Ma c'è di più: la regione della Marmilla, nel cuore della Sardegna meridionale, in primavera rivela il suo volto più colorato. Qui, un mare di tulipani accende la natura con sfumature che catturano lo sguardo.
Beranu Froriu - Il Giardino di Turri, situato accanto al piccolo paese agricolo di Turri, è il centro di questa esplosione di colori. Michelangelo Galitzia, fondatore di Hobby Flor, ispirato dai tulipani di Keukenhof, ha creato in Sardegna il primo campo sperimentale di tulipani aperto al pubblico. Ospita oltre 500.000 bulbi di tulipani, di ben 70 varietà diverse. Oltre a questi, il parco vanta una straordinaria collezione di fiori con più di 450 varietà di Iris, Peonie, Muscari, Narcisi, Giacinti, Ranuncoli e, ciliegina sulla torta, oltre 5.000 rose che fioriscono in maggio e giugno. Un caleidoscopio botanico che si estende su vaste aree espositive e di raccolta. I visitatori, che arrivano da tutta Italia, passeggiano tra i sentieri fioriti, godendo di uno dei primi spettacoli di fioritura di tulipani d'Italia.
Ma un viaggio in Marmilla non può limitarsi al Parco di Turri. L'intera regione è un autentico tesoro da esplorare. Uno dei luoghi più emblematici è Su Nuraxi di Barumini, il villaggio nuragico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO che offre una finestra unica sulla storia nuragica, testimoniando la maestosità e l'ingegno dei suoi antichi abitanti.
Altre meraviglie della zona includono l'altopiano della Giara di Gesturi, dove i ranuncoli fioriscono creando un tappeto bianco in pozze d'acqua, chiamate ''is paulis,'' depressioni naturali dove ristagna l'acqua piovana in primavera. Qui pascolano i leggendari Cavallini della Giara, gli unici cavalli selvatici della Sardegna.
Infine, un tesoro poco conosciuto è il complesso archeologico di Serri, una delle più importanti testimonianze della cultura nuragica. Il tempio a pozzo perfettamente conservato, insieme alla cappella bizantina di Santa Maria della Vittoria, rappresentano un luogo di spiritualità e contemplazione. Al tramonto, la vista sulla pianura diventa magica, con il panorama delle dolci colline della Marmilla che incantava già gli antichi nuragici.
©Testo di TIMO LUTZ per Grandi Giardini Italiani
Beranu Froriu - Il Giardino di Turri, situato accanto al piccolo paese agricolo di Turri, è il centro di questa esplosione di colori. Michelangelo Galitzia, fondatore di Hobby Flor, ispirato dai tulipani di Keukenhof, ha creato in Sardegna il primo campo sperimentale di tulipani aperto al pubblico. Ospita oltre 500.000 bulbi di tulipani, di ben 70 varietà diverse. Oltre a questi, il parco vanta una straordinaria collezione di fiori con più di 450 varietà di Iris, Peonie, Muscari, Narcisi, Giacinti, Ranuncoli e, ciliegina sulla torta, oltre 5.000 rose che fioriscono in maggio e giugno. Un caleidoscopio botanico che si estende su vaste aree espositive e di raccolta. I visitatori, che arrivano da tutta Italia, passeggiano tra i sentieri fioriti, godendo di uno dei primi spettacoli di fioritura di tulipani d'Italia.
Ma un viaggio in Marmilla non può limitarsi al Parco di Turri. L'intera regione è un autentico tesoro da esplorare. Uno dei luoghi più emblematici è Su Nuraxi di Barumini, il villaggio nuragico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO che offre una finestra unica sulla storia nuragica, testimoniando la maestosità e l'ingegno dei suoi antichi abitanti.
Altre meraviglie della zona includono l'altopiano della Giara di Gesturi, dove i ranuncoli fioriscono creando un tappeto bianco in pozze d'acqua, chiamate ''is paulis,'' depressioni naturali dove ristagna l'acqua piovana in primavera. Qui pascolano i leggendari Cavallini della Giara, gli unici cavalli selvatici della Sardegna.
Infine, un tesoro poco conosciuto è il complesso archeologico di Serri, una delle più importanti testimonianze della cultura nuragica. Il tempio a pozzo perfettamente conservato, insieme alla cappella bizantina di Santa Maria della Vittoria, rappresentano un luogo di spiritualità e contemplazione. Al tramonto, la vista sulla pianura diventa magica, con il panorama delle dolci colline della Marmilla che incantava già gli antichi nuragici.
©Testo di TIMO LUTZ per Grandi Giardini Italiani
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I tulipani erano un vassoio di gioielli.- E. M. Forster - |
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