Un altro obiettivo di Grandi Giardini Italiani è quello di stimolare la creazione di
posti di lavoro qualificati in grado di sostenere la crescita delle proprietà, diventate a loro volta delle piccole imprese. Oggi ci sono giovani preparatissimi e appassionati che hanno scelto come lavoro stabile quello di operatori culturali in un settore sempre più strategico per la crescita del Paese che regala benefici non soltanto ai diretti fruitori dei giardini, ma all'intera comunità, grazie ai servizi ecologici resi dal verde di questo enorme “bosco monumentale” diffuso.
Forte del proprio
know how, Grandi Giardini Italiani ha quindi creato altre due reti,
Great Gardens of the World e
Gardens of Switzerland, con un forte sinergia in termini di marketing e comunicazione, consolidando i brand a livello internazionale. Nel 1997 è nata anche una nostra casa editrice, seguita dai siti e dai canali di social media, creando nuovi modi di comunicare direttamente con il pubblico interessato al nostro mondo. Offriamo anche una biglietteria on line dove è possibile prenotare sia i biglietti, sia gli alberghi e i ristoranti nei giardini per tutto l'anno.
Mi piace pensare a Grandi Giardini Italiani come una
fabbrica della creatività diffusa su tutto il territorio Italiano, dove migliaia di persone sono impegnate tutto l'anno nel valorizzare la grande bellezza di edifici, parchi e tenute e nel fornire un valore aggiunto a chi li visita.
Il nostro capitale maggiore è quello umano in grado di dare un futuro a un patrimonio di inestimabile valore.
In questi 25 anni mi sono dedicata a tempo pieno all'iniziativa Grandi Giardini Italiani e sono felice di vedere che il network è diventato un punto di riferimento sia per chi ci lavora sia per chi visita questi splendidi luoghi sempre più vitali e creativi. Venticinque anni fa non avrei mai sperato in tanto e oggi, non posso che constatare che qualche volta i sogni si realizzano».
Judith Wade
CEO Grandi Giardini Italiani Srl