Presentazione
All'interno del parco sorgono diversi edifici: Villa Ciani, il Palazzo dei Congressi, la darsena e la Biblioteca Cantonale di Rino Tami. La costruzione di Villa Ciani, progettata dall'architetto Luigi Clerichetti, risale alla prima metà degli anni quaranta dell'Ottocento. Nel 1912, la villa e il parco vennero acquistati dal Comune di Lugano. Affacciato sulle rive del Ceresio e a pochi passi dal Centro di Lugano, il Parco Ciani è meta di molti turisti, che vi si riversano per ammirare quello che è considerato uno tra i più bei parchi svizzeri; qui ci si immerge in un paesaggio dalla bellezza unica, anche grazie all'ottima gestione e manutenzione da parte dell'Amministrazione Comunale. Con i suoi 63.000 mq di superficie il parco Ciani è diviso in due zone ben distinte: la prima, adiacente a Villa Ciani, racchiude caratteristiche sia del giardino all'italiana che del giardino all'inglese, decorata con ampie aiuole fiorite e da una collezione di arbusti ed alberi provenienti da tutto il mondo; la seconda va dalla darsena fino al fiume Cassarate e ha un'impronta più “selvaggia” e decisamente autoctona. Una delle maggiori attrazioni del parco oggi è la fioritura stagionale, i cui colori si abbinano alle sfumature del lago e del suo paesaggio. Ogni anno il disegno delle aiuole e delle sue essenze vengono modificati creando sempre una piacevole curiosità.
Infine, merita di essere segnalata la riqualificazione della Foce del fiume Cassarate, diretta dall'architetto paesaggista Sophie Agata Ambroise e ultimata nel giugno 2014. Oggi la Foce si presenta come uno spazio aperto e accogliente, il luogo ideale per passeggiare e rilassarsi.