Il giardino segreto è l'invito a scoprire i giardini celati tra le possenti mura dei Castelli dei Grandi Giardini italiani. Un viaggio che percorre l'intero Stivale dal Nord al Sud del Bel Paese, da intraprendere da soli o in compagnia, e che ti condurrà dall'altura che domina la vasta piana Canavese in cui si eleva il Castello di Masino-FAI (Caravino, TO) sino alla cima più alta del Monte Erice sulla quale troneggia il Castello del Balio. Luoghi che raccontano, custodiscono e tramandano la storia del nostro Bel Paese, preservandola e difendendola dagli attacchi del tempo.
È la storia di dimore tramandate di generazione in generazione come avviene per il Castello Malingri di Bagnolo le cui cura sono in mano da oltre sette secoli alla stessa famiglia, che malgrado le difficoltà, ha cercato di conservarne gli elementi di architettura, arte, storia e paesaggio.
È un inno alla bellezza e all'ingegno come avviene nel caso del Castello di Pralormo. Il castello, di origini medievali, è stato trasformato nel corso dei secoli in una piacevole residenza, circondata da un sontuoso parco all'inglese progettato nel XIX secolo dal paesaggista di corte Xavier Kurten. Lo stesso parco che saluta ogni anno l'arrivo della Primavera con un mare di tulipani, regalando immagini degne delle celebri pennellate di Monet.
È la storia di una rinascita come quella del Castello di Miradolo (San Secondo Pinerolo, TO). Il Castello e il suo Parco vissero la loro epoca d'oro dagli anni Venti dell'Ottocento, con Maria Elisabetta Ferrero della Marmora detta “Babet” e il loro momento più buio alla fine degli anni Novanta del XX secolo, per poi rinascere nel 2008 grazie all'impegno economico, sociale e culturale della Fondazione Cosso. Ad essa si deve l'imponente progetto di restauro del Palazzo e del Parco intrapreso allo scopo di salvarlo dall'abbandono e dall'oblio e per restituire al territorio una risorsa di enorme importanza storica e artistica.
È la scoperta di un scrigni botanici nascosti alla vista, realizzati magari sul tetto di una fortezza come quello del Castello di Mandela (Mandela RM). Realizzato nel XVII secolo dai Nuñez Sanchez, una potente famiglia di antiche origini spagnole e portoghesi, è sostanzialmente un giardino formale, un Belvedere che domina le bellissime vedute poi immortalate da Hackert come vedute pittoricamente ideali.
Il viaggio ti porterà alla scoperta del giardino eclettico del Castello di Grazzano Visconti (Grazzano, PC), all'italiana del Castello di Montegalda (Montegalda, VI), del labirinto di rose del Castello delle Rose di Cordovado (Cordovado, PN) e ancora dei tre labirinti e del giardino segreto del Castello di San Pelagio (Due Carare, PD). Un viaggio che non può includere una sosta nel viterbese, dove si trova la più alta concentrazione mondiale di giardini storici. In queste terre il giardino all'italiana ha raggiunto la sua massima espressione e il giardino del Castello Ruspoli di Vignanello rappresenta, forse, l'esempio più elegante, più sofisticato e più celebrato in tutto il mondo.
È la storia di dimore tramandate di generazione in generazione come avviene per il Castello Malingri di Bagnolo le cui cura sono in mano da oltre sette secoli alla stessa famiglia, che malgrado le difficoltà, ha cercato di conservarne gli elementi di architettura, arte, storia e paesaggio.
È un inno alla bellezza e all'ingegno come avviene nel caso del Castello di Pralormo. Il castello, di origini medievali, è stato trasformato nel corso dei secoli in una piacevole residenza, circondata da un sontuoso parco all'inglese progettato nel XIX secolo dal paesaggista di corte Xavier Kurten. Lo stesso parco che saluta ogni anno l'arrivo della Primavera con un mare di tulipani, regalando immagini degne delle celebri pennellate di Monet.
È la storia di una rinascita come quella del Castello di Miradolo (San Secondo Pinerolo, TO). Il Castello e il suo Parco vissero la loro epoca d'oro dagli anni Venti dell'Ottocento, con Maria Elisabetta Ferrero della Marmora detta “Babet” e il loro momento più buio alla fine degli anni Novanta del XX secolo, per poi rinascere nel 2008 grazie all'impegno economico, sociale e culturale della Fondazione Cosso. Ad essa si deve l'imponente progetto di restauro del Palazzo e del Parco intrapreso allo scopo di salvarlo dall'abbandono e dall'oblio e per restituire al territorio una risorsa di enorme importanza storica e artistica.
È la scoperta di un scrigni botanici nascosti alla vista, realizzati magari sul tetto di una fortezza come quello del Castello di Mandela (Mandela RM). Realizzato nel XVII secolo dai Nuñez Sanchez, una potente famiglia di antiche origini spagnole e portoghesi, è sostanzialmente un giardino formale, un Belvedere che domina le bellissime vedute poi immortalate da Hackert come vedute pittoricamente ideali.
Il viaggio ti porterà alla scoperta del giardino eclettico del Castello di Grazzano Visconti (Grazzano, PC), all'italiana del Castello di Montegalda (Montegalda, VI), del labirinto di rose del Castello delle Rose di Cordovado (Cordovado, PN) e ancora dei tre labirinti e del giardino segreto del Castello di San Pelagio (Due Carare, PD). Un viaggio che non può includere una sosta nel viterbese, dove si trova la più alta concentrazione mondiale di giardini storici. In queste terre il giardino all'italiana ha raggiunto la sua massima espressione e il giardino del Castello Ruspoli di Vignanello rappresenta, forse, l'esempio più elegante, più sofisticato e più celebrato in tutto il mondo.