La natura ci vuole al suo fianco nel suo incredibile corso e presso l'Oasi Zegna ci riconnettiamo con la sua forza vitale e la sua bellezza immergendoci nei colori vibranti della fioritura della Conca dei Rododendri.
A un'ora e mezza da Milano e Torino, l'Oasi Zegna in questo periodo si veste di molteplici volti, uno più suggestivo dell'altro: la parte bassa (che parte da Trivero Valdilana a circa 800 mt.) accoglie le fioriture primaverili, mentre la parte alta (attorno ai 1400 mt.) si risveglia definitivamente dall'inverno con bucaneve e narcisi. Questa è la stagione più emozionante e la Strada Panoramica Zegna diventa il collegamento tra le tante esperienze da vivere sul territorio come appunto la visita, guidata o in autonomia, della Conca dei Rododendri appena sopra Trivero Valdilana, sede ancora oggi del Lanificio Zegna e di Casa Zegna, archivio storico e polo museale.
La Conca dei Rododendri, attraversata dal sentiero 1 dell'Oasi Zegna (facile e adatto a tutti), tra il 15 maggio e i primi di giugno fa sfoggio di un'incredibile palette di colori: i rododendri provenienti dai vivai del Belgio, scelti per l'importante opera di valorizzazione di Ermenegildo Zegna a partire dagli anni '30 del Novecento, soprattutto nelle varianti Ponticum (fucsia) e Hibridies, offrono uno spettacolo indimenticabile. Un'esplosione di bianchi, rossi, rosa e viola di singolare intensità e bellezza.
Durante le visite con le guide naturalistiche di OverAlp il pubblico riceve informazioni dettagliate sulle caratteristiche e sulle curiosità legate al fenomeno delle fioriture. Le uscite in calendario si tengono nei weekend del 15-16 maggio; 22-23 maggio; 29-30 maggio e mercoledì 2 giugno (info e prenotazioni www.overalp.it).
OverAlp propone anche i Giovedì dell'Oasi Zegna (20 e 27 maggio) che abbinano la scoperta della Conca fiorita con escursioni più lunghe a partire da Cascina Il Faggio e I Risvegli di Primavera (sabato 22 e sabato 29 maggio), pacchetti di benessere assoluto con l'escursione fino alla Conca, il pranzo alla Cascina Il Faggio e un'esperienza di Bare footing.
Per vivere in tutta sicurezza l'esperienza è stato predisposto un senso unico di percorrenza dei sentieri che attraversano la conca. I ristoranti, le locande e gli agriturismi sono aperti nel rispetto delle normative del territorio. Sono a disposizione del pubblico anche aree picnic attrezzate per soste all'aria aperta.
Le fioriture dei rododendri sono anche l'occasione per visitare l'installazione di Casa Zegna a cura di Laura Pugno ''Fading Loss – cronache dal bosco'' e le opere site specific del progetto ALL'APERTO realizzate da artisti internazionali che sono intervenuti in particolari aree del territorio a libero accesso. La Conca dei Rododendri, in particolare, è caratterizzata dall'opera di Dan Graham “Two Way Mirror/ Hedge Arabesque”: una struttura in acciaio e vetro a rifrazione differenziata che avvolge i visitatori in un gioco di riflessi, moltiplicandone gli sguardi sul paesaggio circostante.
A un'ora e mezza da Milano e Torino, l'Oasi Zegna in questo periodo si veste di molteplici volti, uno più suggestivo dell'altro: la parte bassa (che parte da Trivero Valdilana a circa 800 mt.) accoglie le fioriture primaverili, mentre la parte alta (attorno ai 1400 mt.) si risveglia definitivamente dall'inverno con bucaneve e narcisi. Questa è la stagione più emozionante e la Strada Panoramica Zegna diventa il collegamento tra le tante esperienze da vivere sul territorio come appunto la visita, guidata o in autonomia, della Conca dei Rododendri appena sopra Trivero Valdilana, sede ancora oggi del Lanificio Zegna e di Casa Zegna, archivio storico e polo museale.
La Conca dei Rododendri, attraversata dal sentiero 1 dell'Oasi Zegna (facile e adatto a tutti), tra il 15 maggio e i primi di giugno fa sfoggio di un'incredibile palette di colori: i rododendri provenienti dai vivai del Belgio, scelti per l'importante opera di valorizzazione di Ermenegildo Zegna a partire dagli anni '30 del Novecento, soprattutto nelle varianti Ponticum (fucsia) e Hibridies, offrono uno spettacolo indimenticabile. Un'esplosione di bianchi, rossi, rosa e viola di singolare intensità e bellezza.
Durante le visite con le guide naturalistiche di OverAlp il pubblico riceve informazioni dettagliate sulle caratteristiche e sulle curiosità legate al fenomeno delle fioriture. Le uscite in calendario si tengono nei weekend del 15-16 maggio; 22-23 maggio; 29-30 maggio e mercoledì 2 giugno (info e prenotazioni www.overalp.it).
OverAlp propone anche i Giovedì dell'Oasi Zegna (20 e 27 maggio) che abbinano la scoperta della Conca fiorita con escursioni più lunghe a partire da Cascina Il Faggio e I Risvegli di Primavera (sabato 22 e sabato 29 maggio), pacchetti di benessere assoluto con l'escursione fino alla Conca, il pranzo alla Cascina Il Faggio e un'esperienza di Bare footing.
Per vivere in tutta sicurezza l'esperienza è stato predisposto un senso unico di percorrenza dei sentieri che attraversano la conca. I ristoranti, le locande e gli agriturismi sono aperti nel rispetto delle normative del territorio. Sono a disposizione del pubblico anche aree picnic attrezzate per soste all'aria aperta.
Le fioriture dei rododendri sono anche l'occasione per visitare l'installazione di Casa Zegna a cura di Laura Pugno ''Fading Loss – cronache dal bosco'' e le opere site specific del progetto ALL'APERTO realizzate da artisti internazionali che sono intervenuti in particolari aree del territorio a libero accesso. La Conca dei Rododendri, in particolare, è caratterizzata dall'opera di Dan Graham “Two Way Mirror/ Hedge Arabesque”: una struttura in acciaio e vetro a rifrazione differenziata che avvolge i visitatori in un gioco di riflessi, moltiplicandone gli sguardi sul paesaggio circostante.