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6 Marzo 2020
Niente Paura!
Cari amici dei Grandi Giardini Italiani,
mi rivolgo a voi citando il titolo del libro ''Niente Paura'' scritto dal giornalista Lino Terlizzi, edito dalla casa editrice l'Ornitorinco, una contronarrazione sui temi tanto dibattuti del sovranismo e del populismo. In un passaggio dedicato proprio alla paura della decrescita economica, il giornalista scrive ''La decrescita non può esser felice. Per poter distribuire benessere, occorre crearlo, crescere in modo adeguato, seppure tenendo presente più che in passato l'ambiente''.
Grandi Giardini Italiani si occupa di turismo, di un turismo eco-sostenibile che crea posti di lavoro e contribuisce al PIL italiano. Le chiusure dei musei e dei giardini visitabili sono scelte fatte a livello ministeriale e non sappiamo se le conseguenze economiche sulle nostre attività avranno il necessario sostegno dal governo.
Come la Sars del 2003, anche questo virus passerà, e nel frattempo continueremo a curare i giardini in attesa di tempi migliori e di accogliere il pubblico, che speriamo sarà più numeroso che mai.
Grazie alle visite potremmo mantenere alto il livello di occupazione raggiunto in questi ultimi anni e poter continuare a contare su un personale qualificato, anello fondamentale nella crescita dell' ''Horticultural tourism'' in Italia. Contiamo sul vostro appoggio per superare assieme un virus che non deve infettare la nostra voglia di conoscere il bello.
Quindi ''niente paura'' e consultate il sito www.grandigiardini.it dove troverete gli aggiornamenti su aperture, chiusure e revoche delle ordinanze, dando in tempo reale notizie sugli eventi in calendario,
Vi saluto condividendo con voi un messaggio ricevuto da un proprietario coraggioso.
Judith Wade
CEO
Grandi Giardini Italiani
Gentilissimi amici di Grandi Giardini Italiani,
l'emergenza del Coronavirus si sta ripercuotendo negativamente a livello nazionale anche sulle nostre attività nei giardini. Il recentissimo decreto del governo che impone il divieto in tutta Italia, tra gli altri, di qualsiasi evento, attività ludico-ricreativa o visita guidata con gruppi ecc. è l'estremo tentativo per frenare una situazione già grave. Speriamo bene. Il danno d'immagine per il turismo è disastroso e ne pagheremo le conseguenze nei i prossimi mesi.
In Abruzzo il Coronavirus al momento presenta solo 6 casi di contagio ma l'allerta rimane altissima. Le visite guidate prenotate dalle scuole e gli eventi di educazione ambientale previsti per la prossima primavera, se la crisi continuerà, sono tutti a rischio e dovranno essere rinviati o annullati. Nel mese di marzo, a seguito delle disposizioni del governo, siamo costretti a rinviare diverse attività. A rischio anche l'inaugurazione del nuovo parco paesaggistico, annesso al giardino botanico, prevista per i primi di aprile. Insomma, questo mese sarà decisivo per capire l'andamento del Coronavirus.
I lavori di miglioramento sui nuovi terreni continuano senza sosta. Stiamo lavorando sul recupero degli alberi storici e sulla sistemazione della sentieristica. Abbiamo realizzato un reportage fotografico su tutto l'andamento dei lavori prima e dopo oltre a relazioni, disegni, studi, ricerche ecc.
Il problema coronavirus non ci ferma ma siamo consapevoli che sarà un 2020 veramente difficile. La positività è fondamentale per portare avanti simili progetti, adesso più che mai. Il Parco Giardino dei Ligustri si è risollevato tante volte: nevicate, bufere di vento, grandinate. Ce la faremo anche questa volta, speriamo.
Vi invierò aggiornamenti sugli sviluppi della situazione abruzzese.
Un cordiale saluto,
Alberto Colazilli
mi rivolgo a voi citando il titolo del libro ''Niente Paura'' scritto dal giornalista Lino Terlizzi, edito dalla casa editrice l'Ornitorinco, una contronarrazione sui temi tanto dibattuti del sovranismo e del populismo. In un passaggio dedicato proprio alla paura della decrescita economica, il giornalista scrive ''La decrescita non può esser felice. Per poter distribuire benessere, occorre crearlo, crescere in modo adeguato, seppure tenendo presente più che in passato l'ambiente''.
Grandi Giardini Italiani si occupa di turismo, di un turismo eco-sostenibile che crea posti di lavoro e contribuisce al PIL italiano. Le chiusure dei musei e dei giardini visitabili sono scelte fatte a livello ministeriale e non sappiamo se le conseguenze economiche sulle nostre attività avranno il necessario sostegno dal governo.
Come la Sars del 2003, anche questo virus passerà, e nel frattempo continueremo a curare i giardini in attesa di tempi migliori e di accogliere il pubblico, che speriamo sarà più numeroso che mai.
Grazie alle visite potremmo mantenere alto il livello di occupazione raggiunto in questi ultimi anni e poter continuare a contare su un personale qualificato, anello fondamentale nella crescita dell' ''Horticultural tourism'' in Italia. Contiamo sul vostro appoggio per superare assieme un virus che non deve infettare la nostra voglia di conoscere il bello.
Quindi ''niente paura'' e consultate il sito www.grandigiardini.it dove troverete gli aggiornamenti su aperture, chiusure e revoche delle ordinanze, dando in tempo reale notizie sugli eventi in calendario,
Vi saluto condividendo con voi un messaggio ricevuto da un proprietario coraggioso.
Judith Wade
CEO
Grandi Giardini Italiani
Gentilissimi amici di Grandi Giardini Italiani,
l'emergenza del Coronavirus si sta ripercuotendo negativamente a livello nazionale anche sulle nostre attività nei giardini. Il recentissimo decreto del governo che impone il divieto in tutta Italia, tra gli altri, di qualsiasi evento, attività ludico-ricreativa o visita guidata con gruppi ecc. è l'estremo tentativo per frenare una situazione già grave. Speriamo bene. Il danno d'immagine per il turismo è disastroso e ne pagheremo le conseguenze nei i prossimi mesi.
In Abruzzo il Coronavirus al momento presenta solo 6 casi di contagio ma l'allerta rimane altissima. Le visite guidate prenotate dalle scuole e gli eventi di educazione ambientale previsti per la prossima primavera, se la crisi continuerà, sono tutti a rischio e dovranno essere rinviati o annullati. Nel mese di marzo, a seguito delle disposizioni del governo, siamo costretti a rinviare diverse attività. A rischio anche l'inaugurazione del nuovo parco paesaggistico, annesso al giardino botanico, prevista per i primi di aprile. Insomma, questo mese sarà decisivo per capire l'andamento del Coronavirus.
I lavori di miglioramento sui nuovi terreni continuano senza sosta. Stiamo lavorando sul recupero degli alberi storici e sulla sistemazione della sentieristica. Abbiamo realizzato un reportage fotografico su tutto l'andamento dei lavori prima e dopo oltre a relazioni, disegni, studi, ricerche ecc.
Il problema coronavirus non ci ferma ma siamo consapevoli che sarà un 2020 veramente difficile. La positività è fondamentale per portare avanti simili progetti, adesso più che mai. Il Parco Giardino dei Ligustri si è risollevato tante volte: nevicate, bufere di vento, grandinate. Ce la faremo anche questa volta, speriamo.
Vi invierò aggiornamenti sugli sviluppi della situazione abruzzese.
Un cordiale saluto,
Alberto Colazilli
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Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno- Martin Luther King - |
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