
30 Luglio 2015
Grandi Giardini Italiani: musica maestro!
Cari lettori,
che piacere godersi la musica in giardino! Roba da Re, Cardinali e Glyndebourne: il primo prestigioso festival musicale Britannico dove Ladies e Gentleman, vestiti di tutto punto, si siedono su tanto di plaid nel parco circondati da pecore e dal magnifico paesaggio inglese per ascoltare le migliori orchestre del momento. Una chicca per questa estate è partecipare al Festival Internazionale di Musica da Camera a Villa Mosconi Bertani. A pochi chilometri da Verona, la Villa è circondata dai vigneti e si presenta con la sua imponente facciata con pinnacoli e statue dello scultore Muttoni. Dalla facciata bianco abbagliante, si entra nel verde lussureggiante del parco con il suo romantico lago incorniciato da esemplari imponenti di taxodium distichum. Quello di Villa Mosconi Bertani è stato uno dei primissimi giardini detti 'all'inglese', voluto dai Conti Mosconi, conoscenti di Ippolito Pindemonte. Quindi salotto letterario e luogo di cultura che oggi continua a vivere grazie alla Famiglia Bertani con la stagione di concerti da loro organizzata.
Se desiderate invece partecipare ad un evento musicale anche durante il build up, Maria Pennisi con David Romano organizzano da qualche anno dei concerti nell'ambito di un masterclass che si tiene a Villa Pennisi ad Acireale. Per gli appassionati di musica è possibile conoscere da vicino giovani talenti che praticamente vivono il giardino quanto le piante mediterranee che ne fanno un Grande Giardino Italiano. Sono i musicisti stessi che creano il palco, un fai da te allegro e creativo, fuori dagli schemi imbalsamati dei conservatori.
Con non poche difficoltà (portare i musicisti sull'isola non è cosa facile!) la Famiglia Cavazza sull'Isola del Garda organizza concerti addirittura fino ad ottobre.
Romanticissimo invece il tramonto a Villa San Michele che coincide con l'orario dei concerti: provate ad ascoltare Sibelius con i colori della baia di Napoli sullo sfondo, roba da non dimenticare (Anche la torta caprese del bar sul tetto della Fondazione San Michele è indimenticabile!).
La Mortella, casa del compositore William Walton fino alla sua morte, ha un cartellone di concerti eseguito soprattutto da musicisti emergenti. Qui la musica è di casa. Susana, amatissima moglie e compagna di vita di William Walton, diceva che era proprio grazie ai primi proventi dai diritti d'autore che le fu possibile comprare le piante. Ogni concerto nell'anfiteatro greco è un inno al seme della creatività e dell'intelligenza che William e Susana piantarono sull'Isola d'Ischia. Susana faceva fare un inchino ad una pianta particolarmente vetusta ai nuovi giardinieri; io oggi mi inchino al suo straordinario impegno piantato per i posteri.
In questi giorni Rai tre ha mandato in onda i Proms (da Londra), Festival di Wagner (da Bayreuth), quindi per chi non può fare almeno della musica in vacanza consiglio di andare ai concerti nei Grandi Giardini Italiani questa estate.
Judith Wade
che piacere godersi la musica in giardino! Roba da Re, Cardinali e Glyndebourne: il primo prestigioso festival musicale Britannico dove Ladies e Gentleman, vestiti di tutto punto, si siedono su tanto di plaid nel parco circondati da pecore e dal magnifico paesaggio inglese per ascoltare le migliori orchestre del momento. Una chicca per questa estate è partecipare al Festival Internazionale di Musica da Camera a Villa Mosconi Bertani. A pochi chilometri da Verona, la Villa è circondata dai vigneti e si presenta con la sua imponente facciata con pinnacoli e statue dello scultore Muttoni. Dalla facciata bianco abbagliante, si entra nel verde lussureggiante del parco con il suo romantico lago incorniciato da esemplari imponenti di taxodium distichum. Quello di Villa Mosconi Bertani è stato uno dei primissimi giardini detti 'all'inglese', voluto dai Conti Mosconi, conoscenti di Ippolito Pindemonte. Quindi salotto letterario e luogo di cultura che oggi continua a vivere grazie alla Famiglia Bertani con la stagione di concerti da loro organizzata.
Se desiderate invece partecipare ad un evento musicale anche durante il build up, Maria Pennisi con David Romano organizzano da qualche anno dei concerti nell'ambito di un masterclass che si tiene a Villa Pennisi ad Acireale. Per gli appassionati di musica è possibile conoscere da vicino giovani talenti che praticamente vivono il giardino quanto le piante mediterranee che ne fanno un Grande Giardino Italiano. Sono i musicisti stessi che creano il palco, un fai da te allegro e creativo, fuori dagli schemi imbalsamati dei conservatori.
Con non poche difficoltà (portare i musicisti sull'isola non è cosa facile!) la Famiglia Cavazza sull'Isola del Garda organizza concerti addirittura fino ad ottobre.
Romanticissimo invece il tramonto a Villa San Michele che coincide con l'orario dei concerti: provate ad ascoltare Sibelius con i colori della baia di Napoli sullo sfondo, roba da non dimenticare (Anche la torta caprese del bar sul tetto della Fondazione San Michele è indimenticabile!).
La Mortella, casa del compositore William Walton fino alla sua morte, ha un cartellone di concerti eseguito soprattutto da musicisti emergenti. Qui la musica è di casa. Susana, amatissima moglie e compagna di vita di William Walton, diceva che era proprio grazie ai primi proventi dai diritti d'autore che le fu possibile comprare le piante. Ogni concerto nell'anfiteatro greco è un inno al seme della creatività e dell'intelligenza che William e Susana piantarono sull'Isola d'Ischia. Susana faceva fare un inchino ad una pianta particolarmente vetusta ai nuovi giardinieri; io oggi mi inchino al suo straordinario impegno piantato per i posteri.
In questi giorni Rai tre ha mandato in onda i Proms (da Londra), Festival di Wagner (da Bayreuth), quindi per chi non può fare almeno della musica in vacanza consiglio di andare ai concerti nei Grandi Giardini Italiani questa estate.
Judith Wade
![]() |
Io penso che la musica contenga una libertà, più di qualsiasi altra arte, non limitandosi solo alla riproduzione esatta della natura, ma ai legami misteriosi tra la natura e l’immaginazione.- Claude Debussy - |
![]() |