Appunti di viaggio
Arrivare fin qui e non visitare Collodi Castello, la parte alta del borgo sarebbe come aver visto una sola faccia di un'unica medaglia. Edificato intorno al 1300, l'antico borgo, cui l'ideatore di Pinocchio era tanto affezionato da sceglierlo come nome d'arte, sorge alle spalle di Villa Garzoni. Giunto fino ad oggi nel suo originario aspetto medievale di paese fortificato, si può visitare solo a piedi. Per rendere più agevole la salita e per promuovere la conoscenza di questo gioiello toscano, i commercianti mettono a disposizione la domenica e nei giorni festivi una navetta che collega la parte bassa alla parte alta del paese.
Le navette partono ogni ora e accolgono circa 15/20 persone. Scegliete un posto vicino al finestrino per ammirare il paesaggio costellato di case in terratetto, le tipiche costruzioni toscane, che si poggiano direttamente sulle colline e si sviluppano in verticale su tre livelli.
Il Parco, invece, è un must per i bambini che regala emozioni anche agli adulti, giocato su un'ambientazione fiabesca dove tutto rimanda a Pinocchio e alle sue straordinarie avventure. Una rappresentazione visiva del celebre capolavoro letterario dello scrittore Carlo Lorenzini, in arte Carlo Collodi. Per questo vi consiglio vivamente, soprattutto se siete in compagnia dei vostri piccoli, di concedervi un pranzo nello storico ristorante del Parco: ospite d'onore è proprio Pinocchio!