Storia
Patrimonio dell'Umanità UNESCO, la Villa di Maser è una casa abitata, capolavoro dell'architetto Andrea Palladio e offre alla visita il più importante ciclo di affreschi del pittore Paolo Veronese.
Grazie ad un attento lavoro reso possibile dai fondi del PNRR, è stato recentemente ricostituito l'originario assetto di abitazione al centro della propria tenuta agricola che si sostiene grazie agli orti, i frutteti, le serre. Le piante secolari, la collezione di agrumi di varietà antiche, le piante nane, il giardino della magnolia, la casina delle rose, la scuderia, il ninfeo fanno parte dei percorsi di visita aperti a seconda delle stagioni, fruibili anche a distanza con sistemi multimediali. Qui, in incontri e visite guidate, si raccontano l'arte, la storia e l'innovazione, ci si confronta su natura e sostenibilità, passato e avvenire.
Fra tutte le Ville Venete, solo a Maser il genio intellettuale di Daniele e Marcantonio Barbaro, committenti della Villa, si trovò con la visione innovativa di Andrea Palladio, l'abilità e la freschezza dell'immaginario di Paolo Veronese e l'eleganza decorativa di Alessandro Vittoria. Dall'unione di queste menti prese vita un luogo che diventò espressione dell'intenso fervore artistico e intellettuale qual'era la Venezia del XVI secolo, tanto da costituire una pietra miliare nella storia dell'architettura moderna.
Oggi la Villa di Maser condivide il suo tesoro di bellezza e cultura proiettandosi verso le nuove generazioni e proponendo momenti di scambio e ricerca in collaborazione con le università, festose presentazioni stagionali dei prodotti delle terre circostanti, laboratori per bambini e per gli adulti con i bambini, letture, concerti, degustazioni, visite scolastiche.