Umberta Patrizi Montoro ha creato un racconto in prima persona sul filo dei pensieri e dell'esperienza diretta, vissuta con profonda intensità nel parco secolare intorno al Palazzo, proprietà dei marchesi Patrizi fin dal Cinquecento. Come Cosimo, il Barone Rampante di Italo Calvino, Umberta Patrizi s'immagina sul ramo di un albero che guarda dall'alto il suo giardino, il paesaggio e il mare lontano.
Umberta ha vissuto molti anni nella tenuta di Palazzo Patrizi vicino a Bracciano, portando a nuova vita il castello ed il parco. Il suo amore per le rose e per il paesaggio della campagna romana ha coinvolto tutte la sua famiglia, i suoi amici e gli appassionati, che Lei ha generosamente reso partecipi del suo infaticabile lavoro creativo.
Attraverso il suo racconto ne Il giardino dei pensieri coinvolgerà anche i lettori che avranno il vantaggio di capire le scelte, le prove, le rinunce, gli insuccessi ed infine la gioia di chi ha creato il Giardino di Palazzo Patrizi. Il volume è arricchito da una raccolta di acquerelli originali di Umberta Patrizi Montoro, dedicati al suo giardino.
Umberta ha vissuto molti anni nella tenuta di Palazzo Patrizi vicino a Bracciano, portando a nuova vita il castello ed il parco. Il suo amore per le rose e per il paesaggio della campagna romana ha coinvolto tutte la sua famiglia, i suoi amici e gli appassionati, che Lei ha generosamente reso partecipi del suo infaticabile lavoro creativo.
Attraverso il suo racconto ne Il giardino dei pensieri coinvolgerà anche i lettori che avranno il vantaggio di capire le scelte, le prove, le rinunce, gli insuccessi ed infine la gioia di chi ha creato il Giardino di Palazzo Patrizi. Il volume è arricchito da una raccolta di acquerelli originali di Umberta Patrizi Montoro, dedicati al suo giardino.