Concerti "Parco di Note"
Un itinerario musicale tra generi e stili diversi. Concerti pensati per portare i suoni fra gli alberi ed i fiori del parco, dove la musica viene proposta in piena sintonia con l'ambiente naturale circostante.
I concerti si tengono presso l'installazione “sequoia”, all'entrata principale del parco, o presso l'anfiteatro naturale. In caso di maltempo nella rimessa del parco.
Mercoledì 19 giugno ore 21.00, ENRICO PIERANUNZI - MAX DE ALOE DUO
c/o anfiteatro naturale
Enrico Pieranunzi è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi pianisti contemporanei di jazz. Il suo lirismo e la sua profonda conoscenza della materia jazzistica lo hanno portato sui più importanti palchi del mondo.
Sarà la poesia messa in musica, la ricerca armonica, la profonda melodicità a fare da trait d'union con l'armonica calda e vellutata di Max De Aloe, da anni riconosciuto come uno degli armonicisti cromatici più intensi e attivi in Europa.
Un repertorio che comprende le meravigliose composizioni di Enrico Pieranunzi, impreziosite da alcuni omaggi musicali dedicati a Bill Evans e a Chet Baker, con il quale Pieranunzi ha a lungo collaborato.
Enrico Pieranunzi, pianoforte
Max De Aloe, armonica cromatica
Venerdì 5 luglio ore 21.00, ROBERTO TAUFIC SOLO
c/o installazione sequoia
Con stile ritmico e giocoso ma allo stesso tempo lirico e pieno di “saudade” il chitarrista e compositore brasiliano Roberto Taufic propone brani tratti il suo album “Eles & Eu” (Loro e Io) che racchiude interpretazioni di brani di autori brasiliani come Guinga, Chico Buarque, Edu Lobo e Tom Jobim fino al jazz di Metheny, alle note di Chopin e alle sue composizioni originali.
Il timbro delicato e caldo della chitarra punta senza fronzoli al cuore dell'emozione, senza mai perdere di vista la centralità del comunicare e la voglia di mettere i colori del suono al servizio del dialogo tra artista e pubblico, nel rapporto tra strumento e musica.
Roberto Taufic, chitarra
Venerdì 12 luglio ore 21.00, TRIO AZUL
c/o anfiteatro naturale
Un nuovo trio formato da tre celebri e virtuosi specialisti nei loro rispettivi strumenti.
Svariati generi musicali sono proposti in una interessante e particolare fusione. Echi di jazz, di musica cubana, argentina e brasiliana rielaborati in uno stile personale e originale. Musiche provenienti da varie culture in particolare dal mondo latino tra cui “Historia de un Amor” di Carlos Almoran, “Rosa” e “Carinhoso” di Pixinguinha, “Um Anjo” di Egberto Gismonti.
Attilio Zanchi, contrabbasso
Fausto Beccalossi, fisarmonica
Oscar Del Barba, pianoforte
Giovedì 25 luglio ore 18.00, FRENCH FLUTE FAVOURITES
c/o installazione sequoia
Progetto dedicato alla musica francese a cavallo tra ‘800 e ‘900. L'eleganza dell'invenzione melodica, la raffinatezza armonica e la ricercatezza timbrica degli impasti strumentali caratterizzano questa produzione. Sono privilegiate opere di compositori meno eseguiti, spaziando dallo stile tardo-romantico di Charles-Marie Widor alla scrittura più moderna ed estroversa di Pièrre Sancan, dalle reminiscenze impressionistiche di Philippe Gaubert alla sensibilità lirica di Eugène Bozza, includendo un omaggio ad una grande figura femminile, Cécile Chaminade.
Marco Rainelli, flute
Ester Snider,piano
Giovedì 1 agosto ore 21.00, OPEN FRONTIERS PROJECT
c/o anfiteatro naturale
Il gruppo è formato da John Helliwell, già sassofonista del gruppo inglese Supertramp, Max De Aloe all'armonica cromatica, Raimondo Meli Lupi e Gianmarco Scaglia, rispettivamente chitarra e contrabbasso dell'Open Frontiers Trio, e Paul Wertico, ex membro del Pat Metheny Group e vincitore di sette Grammy Awards.
L'Open Frontiers proporrà un repertorio di standards jazz e brani originali dei vari membri con lo scopo di produrre una performance elegante e ricca di atmosfere magiche ed energiche, volte a sottolineare l'empatia dei musicisti nel condividere i rispettivi mondi musicali.
John Helliwell, sassofoni
Raimondo Meli Lupi, chitarra
Max De Aloe, armonica cromatica
Gianmarco Scaglia,contrabbasso
Paul Wertico, batteria
Domenica 11 agosto, ore 21.00, DIVINA EUTERPE - Compositrici a Corte
c/o anfiteatro naturale
Nel XVIII secolo la musica aveva un ruolo importante nell'educazione delle donne nobili che imparavano a cantare o a suonare uno strumento. Non potevano però intraprendere la professione di musicista, per una donna sfoggiare virtuosismo e creatività in pubblico era considerato un atteggiamento equivoco.
Poche opere composte da donne di questo periodo sono giunte fino a noi e quelle sopravvissute dimostrano che la loro musica era di alta qualità. Questo programma è un omaggio a queste donne e alla loro musica: Anna Amalia di Hohenzollern e Wilhelmina von Bayreuth, sorelle di Federico II di Prussia. Anna Bon, lavorò presso la corte di Federico II e nella corte degli Esterhazy. Elisabetta de Gambarini, cantante e organista, la sua reputazione le permise di organizzare suoi propri concerti e pubblicare la sua musica.
Michele Favaro, flauto traversiere
Marlise Goidanich, violoncello barocco
Emma Bolamperti, clavicembalo
Sabato 17 agosto, al sorgere del sole ore 6.15, GRUPPO VOCALE LAURENCE K. J. FEININGER
c/o installazione sequoia
Alle soglie della luce, il gruppo vocale propone un concerto attingendo dal loro vasto repertorio di musica sacra. Le novità ritmiche, melodiche e interpretative del canto liturgico proposte dal gruppo, dopo attento studio dei libri liturgici manoscritti e a stampa, sono assolutamente inedite nel panorama delle incisioni e dei concerti dedicati al canto gregoriano e svelano un volto nascosto del tesoro musicale della tradizione cattolica.
Voci: Roberto Gianotti, Marco Gozzi, Salvatore De Salvo Fattor
Giovedì 22 agosto, ore 18.00, IL FLAUTO MAGICO
Spettacolo per bambini e famiglie - Tratto dall'Opera di Wolfgang Amadeus Mozart
c/o o la serra
Le celebri melodie di Mozart ci accompagneranno nel conoscere gli affascinti personaggi e i luoghi meravigliosi di una storia avvincente: il Flauto magico.
Il Flauto magico è un'opera musicale senza tempo: una fiaba popolare affascinante nella sua poeticità che racchiude diversi piani di lettura: avventura, simbiosi con la Natura, fratellanza e amore tra gli uomini.
Arrangiamenti per tre Corni di bassetto del Tribsterill Trio.
Testo liberamente tratto dal libretto di Emanuel Schikaneder
Beatrix Graf – Pamina, le Tre Dame, La Regina della Notte, Papagena
Roberto Alotti – Tamino, Monostato.
Marco Milelli – Papageno, Narratore
Sabato 31 agosto ore 18.00, CONCERTO DI MUSICA BAROCCA – PROGETTO TIED & NYCKLED
c/o anfiteatro naturale
Il trio propone brani meno noti di compositori barocchi francesi come Robert de Visée, Marain Marais, François Couperin e gioca su queste melodie trasformandole con arrangiamenti e interpretazioni personali.
Tra le proposte non mancano le danze tipiche come la Passacaglia, la Ciaccona o il Rondò, brani e strutture che permettono l'improvvisazione dei singoli musicisti. Nel periodo barocco queste danze vennero utilizzate in esclusiva nell'ambito dalla musica colta e vennero proposte nei più disparati contesti.
Gli strumenti di questa formazione sono molto singolari, strumenti sopravvissuti per l'amore di singoli musicisti e li ritroviamo in questo progetto con un suono unico ed eterno.
Jurgen De Bruyn, tiorba
Didier Francois, viola d'amore a chiavi (nyckelharpa)
Clémence Schiltz, viola da gamba